Come riconoscere il MATRIX

Quanto segue appartiene a ciò che abbiamo appreso dalla pellicola Matrix, quando Morpheus spiega a Neo cos’è il Matrix:

Morpheus: “Il Matrix è ovunque, è intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È ciò che vedi quando ti affacci alla finestra o quando accendi il televisore. Lo percepisci quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità: che tu sei uno schiavo, Neo. Come tutti gli altri, sei nato in catene. Sei nato in una prigione che non ha sbarre, né muri, né odore. Una prigione per la tua mente.”

Morpheus: “Il Matrix è un sistema, Neo. E quel sistema è il nostro nemico. Ma quando ci sei dentro, ti guardi intorno e cosa vedi? Uomini d’affari, insegnanti, avvocati, falegnami. Le proiezioni mentali della gente che vogliamo salvare. Ma finché non li avremo salvati, queste persone faranno parte di quel sistema, e questo le rende nostre nemiche. Devi capire che la maggior parte di loro non è pronta per essere scollegata. Molti sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo.”

Non puoi sperare di uscire dal Matrix se prima non impari a riconoscerlo.  

Molte persone negano l’esistenza del Matrix, non perché abbiano prove concrete della sua inesistenza, ma perché non riescono a vederlo o, peggio, preferiscono ignorarlo. È più semplice vivere nell’illusione che tutto andrà per il meglio, credendo che i politici lavorino per il nostro bene e che presto ogni problema sarà risolto.  

Ma questa non è la realtà. Il mondo in cui viviamo è ben diverso, e continuare a illudersi equivale a rimanere intrappolati. Riconoscere il Matrix per quello che è, con tutte le sue dinamiche manipolatorie, è il primo passo verso la libertà. È fondamentale farlo ora, prima che diventi troppo tardi per reagire.

Ecco perché non tutti potranno essere liberati o scollegati dal Matrix. Miliardi di persone sono più che felici di vivere all’interno di una simulazione, dove la loro vita, pur essendo misera, appare perfetta.

Vi ricordate quando, nel 2020, esortavamo i non pensanti a non fare quella scelta? Non volevano ascoltare. Credevano alla scienza ufficiale, alla TV, ai media, ai politici. E che fine hanno fatto oggi? La maggior parte è scomparsa, malata o destinata a scomparire per sempre.

La triste verità, amici, è che esistono persone che non possono essere risvegliate, la cui presenza in questa simulazione serve unicamente a non evolversi. È doloroso, certo, soprattutto quando una di queste persone è un marito, una moglie, un figlio, un fratello o una sorella. Ma non tutti possono essere salvati; fa parte del ciclo di reincarnazione.

Come recita una canzone di Madonna, devota a Satana:
Not everyone is coming to the future
Not everyone can come into the future
Not everyone that’s here is gonna last

Tradotto: Non tutti raggiungeranno il futuro, non tutti vivranno il futuro, non tutti coloro che sono qui adesso sopravviveranno.

Devono scomparire per passare a un livello superiore nella seconda vita.

Dovete immaginare il Matrix come un grande videogioco, dove esistono attori protagonisti e semplici comparse. Più si diventa bravi, più ci si avvicina all’uscita dal Matrix.

Ecco alcuni consigli pratici per iniziare a decifrare le influenze invisibili che modellano la nostra vita:

1. Sviluppa il pensiero critico

• Fatti domande: Ogni volta che ti trovi a seguire una regola, una tradizione o un consiglio, chiediti: “Perché sto facendo questo? È davvero ciò che voglio?”

• Verifica le fonti: Non accettare le informazioni come verità assolute. Cerca più fonti, confronta i punti di vista e cerca di capire se ci sono interessi nascosti dietro una notizia o un messaggio.

• Sfida le tue credenze: Analizza i tuoi valori e le tue convinzioni per capire se sono veramente tuoi o se ti sono stati imposti dalla famiglia, dalla società o dai media.

2. Analizza le tue abitudini

• Consumo consapevole: Rifletti su ciò che acquisti. Hai davvero bisogno di quel prodotto, o è il risultato di un desiderio indotto dalla pubblicità?

• Gestione del tempo: Dove dedichi la maggior parte del tuo tempo? È per costruire qualcosa di significativo o solo per seguire una routine dettata dagli altri?

• Dipendenza da tecnologia: La tecnologia è uno strumento potente, ma chiediti se stai usando il tuo smartphone e i social media per migliorarti o se sei tu a essere usato da loro.

3. Osserva il tuo ambiente

• Relazioni: Le persone che frequenti ti ispirano o ti trattengono? Circondati di individui che ti incoraggiano a crescere e a pensare in modo indipendente.

• Cultura del lavoro: Il tuo lavoro ti dà valore e soddisfazione o ti tiene intrappolato in un ciclo di stress e insoddisfazione?

• Messaggi dei media: Presta attenzione ai temi ricorrenti nei media che segui. Stai assorbendo contenuti che ti arricchiscono o che ti condizionano a desiderare cose di cui non hai realmente bisogno?

4. Identifica i sistemi di controllo

• Scuola e istruzione: L’educazione che hai ricevuto ti ha reso autonomo nel pensiero o conformista? Cerca sempre di apprendere anche al di fuori del sistema scolastico tradizionale.

• Media e intrattenimento: Chiediti quale messaggio i film, le serie TV o i programmi che guardi vogliono trasmettere. Riflettono una realtà autentica o un’idea idealizzata?

• Economia e finanze: Sei libero dal punto di vista economico o sei legato a debiti e spese superflue? Impara a gestire il denaro in modo intelligente e indipendente.

5. Impara a distinguere i professionisti dai ciarlatani

• Guarda i risultati: Le persone che segui o ascolti hanno raggiunto ciò che tu desideri? Se no, chiediti perché ti fidi dei loro consigli.

• Affidati ai fatti, non alle parole: Un professionista mostra prove tangibili del suo successo. Diffida di chi parla molto ma non ha nulla di concreto da mostrare.

• Sii selettivo: Non seguire la massa. Concentrati su mentori e modelli che incarnano i valori e i risultati che vuoi ottenere.

6. Pratica l’autonomia mentale

• Meditazione e riflessione: Dedica del tempo ogni giorno a riflettere su ciò che è importante per te. Questo ti aiuterà a distinguere i tuoi veri desideri da quelli imposti.

• Impara nuove competenze: Acquisire abilità pratiche e conoscenze ti rende meno dipendente dagli altri e più capace di creare il tuo percorso.
  
  Fatti una domanda: quante professioni conosci? Se la risposta è “nessuna”, allora è il momento di imparare subito un mestiere concreto, una vera attività.
  
  Come dico spesso, ormai è tutto su YouTube: non serve nemmeno fare la fatica di uscire di casa.

• Sperimenta: Non aver paura di provare strade nuove. Il cambiamento è necessario per uscire dagli schemi preimpostati del Matrix.
  
  Pensi che anche io non abbia provato un po’ di paura quando ho deciso di lasciare l’Italia per lavorare a Londra? Certo che ne avevo, ma dentro di me c’era una vocina che diceva: “Cosa hai da perdere? Hai già perso tutto.”
  
  A volte bisogna buttarsi a capofitto in certe situazioni
  
  Purtroppo siamo circondati da amici che non hanno ambizioni. Sapete cosa mi dicevano la maggior parte di loro prima che partissi per Londra?
  
  “Ma chi te lo fa fare? Qui in Sardegna hai il mare, si vive bene, perderai tutti i tuoi amici…” e così via.
  
  E ora? Che fine pensate abbiano fatto quei miei ex amici? Hanno perso quasi tutto e tirano avanti a stento.

7. Pianifica la tua libertà

• Fissa obiettivi: Quali sono i tuoi sogni e obiettivi? Scrivili e crea un piano concreto per raggiungerli, anche a piccoli passi.
  Visualizza con chiarezza ciò che desideri ottenere. Io, ad esempio, ogni fine anno preparo la mia classica lista di obiettivi su un foglio di carta. La rileggo ogni settimana per darmi la carica e stimolarmi a spuntare ogni voce, dicendomi: “Bene, questo l’ho raggiunto. Qual è il prossimo?”

L’obiettivo è arrivare a fine anno avendo realizzato almeno l’80% degli obiettivi prefissati.

Ecco alcuni esempi:

• Perdere peso: fissare un obiettivo concreto, come raggiungere un determinato peso entro un mese.

• Iscriversi in palestra: impegnarsi a frequentarla con costanza per almeno 12 mesi.

• Aumentare le entrate: definire una cifra specifica e lavorare su una strategia per raggiungerla.

• Leggere un libro al mese: un’ottima abitudine per accrescere conoscenze e stimolare la mente.

• Imparare l’inglese: fissare obiettivi di apprendimento e dedicare tempo ogni settimana.

La lista può essere infinita. Scrivi ciò che senti dentro, ciò che ti ispira e ti motiva.

L’aspetto cruciale è monitorare i progressi. Tuttavia, evita di fissare obiettivi irrealistici.

Per esempio, invece di scrivere “Perdere 30 kg”, inizia con “Perdere 10 kg”. Una volta raggiunto questo traguardo, sarà più semplice fissarne di nuovi e continuare a migliorare.

Bisogna imparare a giocare con la mente: obiettivi troppo ambiziosi possono portare a frustrazione e demotivazione se non raggiunti. Porsi traguardi realistici, invece, garantisce una progressione costante e soddisfacente.

• Costruisci indipendenza economica: Riduci le spese inutili, investi in te stesso e cerca fonti di reddito alternative per non dipendere esclusivamente da un datore di lavoro.
  Fai una lista di tutte le cose di cui puoi fare a meno.

Ecco alcuni esempi:

• Netflix

• Sky TV

• Doppio cellulare

• Alcol

• Caffè al bar (e anche in casa)

• Sigarette

• Spotify

• Qualsiasi altro abbonamento superfluo

Ti garantisco che, eliminando questi costi, riuscirai a risparmiare una quantità significativa di denaro ogni mese.

• Agisci consapevolmente: Ogni decisione, grande o piccola, dovrebbe essere allineata ai tuoi obiettivi e ai tuoi valori.